Cosa spinga a cambiare veramente io non lo so: dipende dagli eventi, e dalle soggettività.
Non è trascorso tanto tempo da quando credevo ancora di poter riportare a casa un po’ del mio meglio sparso fra braccia che avevo creduto benevole, e speranze fucilate senza processo.
Pian piano la casa si riempie di una luce grigia e un po’ livida: la conosco bene perchè mi assomiglia.
Io sono colei che vi sta scrivendo, adesso. Con l’anima ottusa e le mani vinte.