Cosa m’importa se non mi legge più nessuno e se non scalo le classifiche dei blog? Alla mia primissima esperienza, quattro anni fa, a certe bazzecole ci tenevo, e nel superclassificone ero piazzata piuttosto bene. Ma va detto che quella era una piattaforma che adesso non c’è più, e che allora funzionava un giorno no e gli altri nemmeno.
Ho un problema con il cucciolo che ho preso per mio figlio: quando rimane solo, fosse anche per qualche minuto, inizia a latrare come un disperato, con buona pace del marito di mia cugina (terzo piano, esattamente sopra di noi), che non ama gli animali.
Tra l’altro Riccardo è andato a trovare suo padre: non poteva non partecipare, ahilui, alla megafesta organizzatagli dalla nuova moglie per i cinquant’anni. In differita di sette mesi per questioni di lavoro, ma le feste son belle, e mi ritorna in mente quella, molto più modesta, di diciotto anni fa. Mal accettata, mal sopportata.
Insomma: mi chiudo in bagno nonostante la disperazione di Thiago e sfoglio un settimanale femminile.
E leggo che è vero: gli uomini hanno il cervello più grande di quello delle donne, ma solo perchè l’area preposta alla sessualità più… (terra terra?) è di due volte e mezza più grande.
What a delusion, anche se s’è sempre saputo. Al punto che certi detti odiosi, tipo “l’uomo è cacciatore”, oppure “se l’uomo tradisce lo fa perchè è nella sua natura, l’importante è che poi torni a casa”, risulterebbero essere penosamente veri.
Beh, sì, l’idea di un signor Rossi come tanti che scopacchia qua e là e poi torna dalla povera cornuta che gli cova la prole mi fa pensare alla vita dei cani. Con tutto il rispetto per i cani, s’intende.
Al mio neoarrivato penso di dovere tanto.
E’ vero: mi costringe ad un lavoro doppio (con la mia gamba in meno), ma la gioia che mi regala è impagabile.
Quando mai mi sarei sognata di cantare, appena sveglia, “no, non è la BBC, questa è la Rai, la Rai TV…”?
Nuoviarrivi
35 pensieri riguardo “Nuoviarrivi”
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Eccomi qua, t’ho ritrovato. Che ci fai qui tutta sola, dove sono gli amici, ancora a cercarti nella rete? Non sapevo che esistessero le classifiche dei blogger, la cosa non m’ha mai interessato, ma all’inizio l’ho avuta anch’io qualche soddisfazione. La pubblicazione sull’inserto del Riformista, per esempio. Ma erano altri tempi quando si era ancora in pochi. Ora tutto il mondo è blogger e le cazzate in giro sono aumentate in proporzione. Non far disperare il cagnolino e fai guarire l’arto. Ti mando un bacio
Buondì, Luciano.
Gli amici li sto avvisando un po’ per volta, ma non è detto che vogliano seguirmi: e va bene così.
Beh, mi pare che le tue soddisfazioni siano state maggiori delle mie: io scalavo solo la classifica dei blogger di una vecchia piattaforma piuttosto sfigata.
Il cagnolino non deve entrare anche nel bagno, eh?
Già mi sta fagocitando parecchio.
Quanto alla gamba…la strada sarà lunga. E mica facile.
Buona domenica. ;)
Eh nick…ti inseguiamo a ruota:))
Io mancherò per un pò:forse ce l’abbiamo fatta .Abbi8amo messo un piede dentro .Domani inizieremo probabilmente il corso e questo ci porterà direttamente nella prima fascia che ci dovrebbe garantire l’incarico.Spero solo che firmeremo presto:c’è un accordo di massima e solo alcune smagliature da ricucire.
Una battaglia titanica sembra quasi essere vinta.E non posso esserne che orgogliosa visto che è stato solo grazie alla mia testardaggine e all’aiuto di un consigliere comunale più don chisciotte di me che ce l’avremmo fatta.:)))
Augurami l’in bocca al lupo:)))
Te lo auguro con tutto il cuore, Moky: non si può certo dire che tu non ci abbia messo l’anima.
Spero che per te adesso sia una passeggiata.
Un bacio. :)
ciao nico, ritrovata, nella tua casa nuova…e con un cane..razza?…difficile smettere di avere un blog quando s’inizia, come mangiare la cioccolata ehhhhh.
quanto all’incipit del tuo post, ho scritto quello che per me ha rapprensentato kataweb . perchè da lì sono nate amicizie importanti, che sono uscite dal solo scrivere , sono diventate persone con una faccia, abbiamo cenato insieme, tra alcuni sono nate storie, una coppia vive insieme, insomma, è stata una stagione della vita.
domani andrò a milano per un corso e poi ritarderò il rientro di tre ore per vedere un katawebbino a cui voglio molto molto bene…
bdomenica..e benritrovata .)
Chi cerca trova e chi (ri) trova un amico trova un tesoro…bene, la mia domenica ha un senso adesso che ho trovato un tesoro.
Sono qui con te.
Una carezza al neoarrivato;anche il mio barboncino piangeva all’inizio, poi, come tutti, se n’è fatta una ragione e ha imparato ad aspettare e imparare ad aspettare è una delle cose che ho imparato da lui,oltre a non fare più domande ma ottenere risposte e funziona.
Buona domenica nic, di cuore.
I miei post migliori mi vengono stando al bagno. :)
butta quella rivista, dall’avvento della “coppia aperta” uomini e donne scopicchiano alla pari. E tra di loro.
Da chi andrebbero i mariti fedigrafi se non dalle mogli di un altro ?
;)
non ho vissuto quei tempi dei blog, ame la stagione minimalista sta benissimo( ma quante energie dovevano prendere prima i blog?una vera passione, mi sa).
Quello che egoisticamente mi interessa è mantenere un contatto con te(mi rendo conto che ci sono persone conosciute qui che per me sono importanti, mi dispiacerebbe perderle)
Un abbraccio
per una volta sono d’accordo con Arci
butta quell’immonda rivista nella carta da riciclo
non c’è niente che non funzioni negli uomini come nelle donne…
io ho un cervello femminile e la voglia di un uomo, anzi, di un essere umano: semplicemente, erotizzo se possibile ogni istante (vale anche se mangio un cono di gelato)
passione e cervello, mente e pelle, emozioni e razionalità: in questo siamo sì più brave di loro
riusciamo meglio a conciliare gli opposti
tutto sta a trovare il partner giusto
(i bastardi non sono giusti: si trova un uomo a posto e lo si travolge di passione…)
ricercare il piacere è un diritto di tutti, uomini e donne, nella stessa misura…
Ciao Cristina, il cane è un beagle: un rottweiler sarebbe stato più docile. Il tenero bracchetto ti guarda con gli occhi languidi, e mentre lo accarezzi ti azzanna con i suoi dentini aguzzi.
Anche a me è capitato di conoscere blogger: persone simpatiche e a posto. Idilli mai: ho già dato. :-|
Buon corso e a presto. ;)
Ciao Luce, ogni tanto mi prende la mattana di scappare. Se il blog fosse carta gli darei fuoco. Il tuo barboncino mordeva? Te lo chiedo perchè Thiago a volte gioca in maniera pericolosa: ho gli avambracci che sembrano passati da un tritacarne.
Non ti nascondo che, per un attimo, ho considerato l’idea di riportarlo indietro: niente, non ce la farei.
Un abbraccio e buona settimana.
Pian piano si riprende. :)
Quindi abbiamo qualcosa in comune, Gians.
Senti: wordpress non ti piace? :p
Non te la prendere con me, Arci: l’ha detto una neuropsichiatra americana. Donna. :)
Ok, è vero quello che dici, ma a volte accade che il gioco si faccia pericoloso, e qualcuno si illuda.
Beh, qualche anno fa io avevo sicuramente più voglia e “mordente”, Laura. Pian piano tutto è andato un po’ scemando, anche se scrivere, per me, è terapeutico.
E questo lo sai.
In effetti ci sono persone che non vorrei mai perdere: se non ho altro modo per contattarle, o un tramite, le avviso dopo aver traslocato. ;)
Un bacio.
Ma sono d’accordo anch’io con Arci, Reb. E’ solo che non ho avuto molta fortuna, oppure lungimiranza (mediomiranza renderebbe meglio l’idea, ma è un termine inesistente).
Per un periodo della mia vita ho avuto passioni e desideri anch’io: poi mi sono trasformata in un minerale. :)
Certo che mi piace, come mi piace al soliti quanto scrivi, è solo che non riesco a capire quanto tu tenga all’anonimato in questa nuova esperienza, quindi non è una scusa, ma per tenermi aggiornato su quanto scrivi, voglio almeno chiederti se posso per l’ennesima volta cambiare l’intestazione tua sul mio blogroll. :)
Mettici un nome “a pizza”, Gians: ci sono due persone, non blogger, che è bene non mi trovino mai: stavolta voglio scrivere il cazzo che mi pare.
E scusa il francesismo, ma nella vita precedente facevo il camallo a Genova. ;)
che belli che sono i beagle ….ciao nico, parto..
Quello che ti da un cane, non può dartelo nessun altro essere vivente. Forse (forse?!) sono un pò di parte, ma poi mi dirai se ho ragione! :) Un saluto
Nat Blog?! Sour’a mè nan già fazz kiù a start ræt!!! Nu v’s!
Eeeehhhhh?????
Hanno il cervello più grande ma anche, oserei dire, più lento.
Cioè noi siamo quel che scientificamente si definiscono “macchine banali”. Complicati, prevedibili.
Voi donne avete una dose di complessità che vi rende estremamente rompi (quando avete la luna storta) ma, anche, meravigliosamente imprevedibili.
(eccomi qua ci sono anch’iooo)
Avevo proposto un meticcio da prendere in canile, Cristina, ma mi chiedeva il beagle da ben 10 anni.
Sì, son carini e dolcissimi, ma pestiferi e distruttori. :-|
Maraptica, sono cresciuta fra i cani, e qualche gatto: amo profondamente gli animali. E so della tua passione per loro.
Non per niente dico sempre, sentendomi in buona compagnia, che l’amore degli animali è sempre sincero e disinteressato.
A presto. ;)
I l ‘sacch, Meim, ma ce vuò fa’? Nu v’s a tte. :ppp
Siamo pugliesi, Reb. :))
Celito caro, tu sei sempre la voce della sincerità e dell’onestà intellettuale.
Per dirla come avrebbe detto mia nonna, beata quella mamma che ha cresciuto sua figlia per te. :)
Un bacio.
Non metto in dubbio che gli animali spesso siano meglio degli uomini, dico solo che tenere un animale non uomo in casa è un impegno gravoso: troppo per me.
Ma dai non vorrai credere alle affermazioni stereotipate di una rivista, io quoto Rebirth siamo meravigliosamente diversi e complementari e abbiamo gli stessi diritti al piacere ma vie diverse per arrivarci. Poi devo confessare che anche per me ( vedi Gians) il bagno è luogo ideale di meditazione pre-post, e se facessimo una ricerca a tale proposito? Quanti di noi partoriscono i loro brillanti interventi nell’intimità di un bagno?
PIERO
Io in bagno penso molto, Piero. Sarà per via dei colori pastello delle piastrelle. :)
Amo gli animali, soprattutto i cani, moltissimo, ma se non fosse stato per il pressing di mio figlio non lo avrei preso. Mica per niente: sto facendo delle cure per star meglio, e non dovrei affaticarmi molto. E invece…
Però penso che tutto abbia una sua logica: quindi anche il cagnetto ce l’ha.
Più che affermazioni stereotipate (lo so, sembrano i vecchi detti di una volta) era l’illustre parere di una illustre neuropsichiatra americana.
Però, sai, io…
magari ci faccio un post, un giorno. :)
Sta benissimo, io prima o poi farò lo stesso. :)
Però abbi la bontà di avvisare la famigghia, Gians. ;)
Nic che bella idea che hai avuto?
Ma avevi bisogno di chiuderti in bagno per scoprire quel paio di verità scolpite negli ormoni maschili?
Comunque per fortuna stiamo imparando ad imitarli senza troppi sensi di colpa.
Il cane è femmina vero?
a me le idee per i post vengono mentre stiro…
Minchia stai certa che lo faccio. Però però, a voler parlare seriamente credimi nel momento in cui decidessi di chiudere, probabilmente non tornerei indietro, anzi aggiungo che difficilmente tornerei a leggere i blog, la mia sarà una totale resurrezione e io pregherò per voi. :)
No, Metro, ma in bagno mi ispiro, assisa sul trono di Davide (non me ne vogliano i credenti più ortodossi).
Io son cresciuta male, cioè con una dose massiccia di diffidenza verso gli uomini succhiata col latte materno.
Quelle come me son votate allo zitellaggio, e anche se si sposano non durano. ;)
Anche, oppure mentre guido, Reb: il che rende tutto difficile, perchè ho la memoria bucherellata come un pezzo di emmenthal. :(
Lo so, Gians: di solito ci sono i coerenti e quelli che, come me, cambiano idea sapendo di volerla cambiare.
Spero che per adesso certe velleità non ti stiano passando nemmeno per l’anticamera del cervello.
Ho parlato. :-)
Tranquilla, al momento non se ne parla nemmeno, trovo tante di quelle persone interessati con cui discutere, che sarebbe davvero una idiozia starne fuori.
Anch’io trovo gente molto interessante, ma la voglia di scappare ad un certo punto mi prende comunque.
Secondo te sono scema, Gians?
Dopo il mea culpa recitato da me,sono qui per dirti che mi ha colpito soprattutto l’inizio del post dove parli di “scalare le classifiche dei blog”.Una volta ho avuto un incubo nel quale mi ritrovavo “opinion maker” con migliaia di contatti,commenti,eccetera.Non credo che potrei sopportarlo,odiando le responsabilità sotto qualsiasi forma.
nic, carissima, secondo me ti piace scappare, ma ti piace moltissimo anche farti riacchiappare, confessa…;-)
Neanch’io amo particolarmente le responsabilità, Roberto, ma alcune mi toccano proprio e guai se abdicassi.
Una volta mi piaceva piacere, ma una volta avevo uno “spettatore” d’eccezione, che adesso non c’è più.
Quindi rapporti amichevolmente sciolti, anche se sempre sinceri. Senza lasciarci più le penne e l’anima.
Sì, Reb: dopo essere fuggita gli amici li contatto io. Il motivo essenziale per cui ogni tanto smonto e rimonto altrove è far perdere le tracce al mio ex marito. Non voglio che mi legga perchè non è sempre benevolo, nei miei confronti. E ci starebbe pure, se avessimo ancora un rapporto di amicizia.
Beninteso, non voglio il suo male, tanto quanto penso lui non voglia il mio, ma nostro figlio è un conto. Il blog e i fatti miei un altro.
E sein, p’rò tu si esageraat e c kazz! U rider mu jign’ skitt tu k fiid e ce je!!!
il traduttore di google non ha il pugliese…:-(
Uhm… Ma chi si nasconde dietro ‘sto “nic”?
Nic come Nick?
Nic come Nicola (di bari)?
Nic come Nicomede?
Mah…
Comunque trovo profondamente ingiusto che tu (chiunque sia) chiuda fuori dal bagno il cagnolino, impedendogli di portarti compagnia.
Potrebbe rimanere scioccato per tutta la vita.
E poi non è vero che l’area sessuale del cervello degli uomini è più ampia di quella delle donne.
Sembra più ampia soltanto perché noi l’abbiamo appiattita a mo’ di pizza, ecco.