Come qualcuno avrà già letto sulla mia pagina faccialibro, un altro uomo, nel giro di pochi mesi, mi ha definito “glaciale”.
Sapete come funzionano i social network: ognuno dice la sua, e passa avanti.
Oppure si sofferma a commentare con criterio, se ti conosce e in qualche modo ti stima, o è semplicemente attento a quello che vorresti esprimere.
Una ragazza (mi piace definirla così, nonostante l’abbia ritrovata dopo oltre vent’anni), con la quale ho condiviso, al tempo che fu, giornate significative, ha commentato che gli omuncoli si accontenterebbero di “dolcezza a buon mercato, di melassa che li strozzi”, mentre gli Uomini amerebbero le donne “difficili”, quelle delle sfide e dei confronti.
Non so.
Questo mio nuovo modo di essere non l’ho studiato a tavolino: è solo il risultato della mia vita, e delle esperienze che custodisce, molte delle quali estremamente dure ed impegnative.
Ognuno elabora come sa, o come può.
Che poi qualcuno mi definisca in un modo, piuttosto che in un altro, mi lascia abbastanza indifferente.
Glaciale? Glaciale: sperando che qualcuno si cristallizzi, di riflesso, per il resto della vita.
Ora, a noi: chiudere un blog sofferente ha senso?
Mi ritornano in mente le parole:”vile, tu uccidi un uomo morto”.
In effetti non giro più, e non ricambio visite: quel che è stato è stato.
Passato prossimo, che presto diventerà passato remoto.
Può essere che decida di tornare al mio primo amore: la politica.
Inimicandomi tutti, o quasi.
Voi ci credete?
I belong to Nico
6 pensieri riguardo “I belong to Nico”
I commenti sono chiusi.
Ti dirò una cosa forse scontata, ma vera: segui il tuo cuore…
Un bacio!
Paola
Le definizioni lasciano il tempo che trovano. Io mi definisco paranoica e quelli che mi leggono dicono di no..
Non so se crederti (“può essere che torni al primo amore la politica..”) ma, “qualcuno” (io per es lol) potrebbe dire: “l’importante é che scrivi” di qualunque argomento, anche di sesso lol, ma scrivi perché leggerti é davvero una sensazione magica, quasi uditiva per le atmosfere che fai trapelare nei tuoi post. E’ bello leggerti sia per la sostanza emotiva che ci regali sia per la forma e le parole eleganti che utilizzi. Ed allora continua tranquillamente. Glaciale o no, non ti curar di loro ma “scrivi e vai oltre” :-).
una sola cosa dovresti fare: cancellare il profilo fb.
per il resto..scrivere serve solo a te stessa.
un abbraccio
Daniele Verzetti ha espresso anche il mio pensiero :))
Eh, Paola, il cuore sta andando un po’ per i fatti suoi…
Bacio. :*
Non so, Emiliana, ma saprò dirtelo presto. :) Di sicuro gli altri ci vedono come noi non oseremmo vederci mai. E viceversa.
Daniele Daniele, sei sempre carino. :) La faccenda della politica l’ho buttata così: mai come in questo periodo preferirei parlare di tutt’altro: anche di sesso, perchè no?
Un bacione. :**
Facebook è come l’AIDS, Malacqua: se lo (la) conosci non ti uccide. A volte capita anche di condividere qualcosa di interessante, o di farsi due risate.
Ti abbraccio anch’io. :*
Troppo carina anche tu, Ros. In effetti ogni tanto bisogna reinventarsi. :)