Attaccata ad un ventilatore.
Pensieri mediamente foschi.
Il blog non usa più, e se usa è una piacevole abitudine come un bicchierino di Porto per certi inglesi.
Qui c’è la mia parte immateriale, in qualche modo.
Qui ci sono io. Io che non ho più niente da esprimere.
Il vecchio schema del diario di bordo ormai mi fa abbastanza senso: perchè dovrei dirvi se vado al mare, se mangio abbastanza, se sono innamorata e di chi?
D’altronde son cose personali, e non interessano nessuno.
Così come non interessano i miei ricordi, i rimpianti, le aspettative e le certezze.
Oggi ho qualche anno e qualche segno in più.
Anche qualche chilo in meno.
Fuori sto invecchiando bene, dentro così e così.
Cerco di non mandarle a dire mai pur evitando gli attriti, ma ho capito che essere se stessi è un’attitudine che costa molto.
In ogni senso.
mediamente fosca
5 pensieri riguardo “mediamente fosca”
I commenti sono chiusi.
Che tu non abbia nulla da dire, NON ci credo, assolutamente.
Che tu non voglia scrivere cosa fai e cose materiali, ti capisco, non lo faccio nemmeno io perchè non credo interessi.
Invece riguardo ai tuoi pensieri, aspettative, speranze, ricordi, certezze è tutt’altra cosa… credo tu abbia molto da dire, molta sensibilità e bellezza. :-)
Sperando tu cambi idea, ti auguro un sereno fine settimana Nico,
ciao
Nicoletta hai ragione, non sai quanto mi costi dirtelo ma faccio fede sulla tua intelligenza. I blog per alcuni di noi hanno perso mordente, alla lunga anche senso. Per chi non ti/ ci conosce può sembrare un vezzo scrivere le cose che scrivi, una moda su cui poter tornare come e quando si vuole. Io so per certo che non è così…però anche se il tuo ciclo si chiudesse qui, lascia il blog in funzione: che sia leggibile, che abbia una vita diversa nel tempo per coloro che non ti hanno mai letta o ti leggono per le prime volte. L’attitudine di cui parli oltre al costo elevato ha pure una vita più o meno limitata nella realtà, ancor più effimera sul web. Nient’altro da aggiungere molto da ricordare.
ma sì dai poi ti passa, è tutto un ciclo, oggi una carezza, domani una sberla, sdrammatizzo e ti mando un abbraccio
Sentammè Nico, cos’è tutto questo silenzio??
Mica ci puoi lasciare soli così :-(
Attendo di leggerti ma intanto ti lascio un grande abbraccio
buona domenica, ciao
Ciao Nico, passavo, passo sempre, non ci sei o forse ci sei ma a modo tuo. Lo rispetto quel modo, forse lo invidio. Intanto c’è questo silenzio pieno e stentoreo, lì dentro ti lascio il mio abbraccio come sempre.