Ho sempre guardato con sconcerto alle donne che si buttano giù dal balcone con le pantofole, e i vestiti di casa.
So bene che se si decide di passare ad altra vita non si sta a sottilizzare sulla mise da indossare, ma spesso mi sono sorpresa ad accarezzare l’idea di conservare un certo decoro anche quando
deciderò di spiaccicarmi al suolo, e gli addetti dovranno ricomporre la salma per traslarla all’istituto di medicina legale.
E’ tutto terribilmente normale, no?
Nessuno è indispensabile, quindi chi resta trova ben presto la sua strada da seguire, scevra da condizionamenti e da percorsi di strade già erroneamene tracciati.
Poi, alla fine della fiera, è solo questione di tempo: le acque dello Stige saranno clementi con tutti.
Con coloro che attendono il momento, e con quelli che, saggiamente, decidono di porre fine alle proprie vite con senso di libertà e responsabilità.
Tanto, sia chiaro, chi rimane si rimette subito in sesto perchè la vita continua. Quella loro.
Fly
8 pensieri riguardo “Fly”
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si, direi che è bene mantenere sempre un certo decoro. Ma, nel caso di un volo a terra, il vestito si potrebbe sporcare, quindi direi che lasciarne uno buono in vista, per facilitare chi resta anche nel compito di andare avanti, non sarebbe male.
E mentre si prepara tutto per bene, forse anche chi salta, con certo garbo potrebbe decidere che la vita, nonstante tutte le ragionni per saltare, può andare avanti anche rimanendo a mettere a posto ;)
pensa che io ho un mio amico l’ha fatto veramente..pensa che lui non è morto, ma è poi rimasto tipo me..pensa che sfiga…cmq detta come và detta penso che sia la via della facilità (buttarsi dal balcone),una scelta vigliacca di chi non l’affronta,la verità ti fà male lo sai (caterina caselli)
bisou.
Credo che chi si preoccupa del proprio decoro non abbia mai pensato seriamente a togliersi la vita.Sarà una scelta facile e vigliacca,ma in quel momento l’angoscia rende impensabile la prosecuzione di una vita trasformatasi ormai in una tortura.Può essere più vigliacco attendere che il tempo compia il suo lavoro.Provare per credere.
io non penso che togliersi la vita sia da vigliacchi. lo diciamo noi che siamo lucidi di mente, che non siamo malati. la depressione forte, quella che ti porterà a ..è una malattia serissima e molto grave. spesso senza rimedio.
esiste una parola importantissima per i buddisti che si chiama compassion.
che non è la solita compassione pelosa dei cattolici : è la compassione per gl’esseri umani, tutti, quelli che ce la fanno a vivere e anche per quelli che non ce la fanno.
compassion. per chi non ce la fa, apre una finestra, e finisce così.
chi vive va avanti, comunque.
Un bacio, Cristina.
non è affatto da vigliacchi, anzi, richiede grande coraggio. tra continuare ad andare avanti con la fedele compagnia della depressione, e decidere di farla finita, non so cosa richieda più coraggio.
un abbraccio, cara nico
buttandosi completamente nudi si otterrebbero sicuramente i 15 minuti di celebrità
forse in quei momenti non si guarda troppo al proprio abbigliamento!!!