Io son quella che chiude pagine e capitoli, e che di solito non ci pensa più.
A volte è più difficile, a volte molto meno.
Poi succede che dal passato emergano voci e volti.
Vite.
Molto lontane negli anni, o recenti.
Il problema non è la quantità di tempo trascorso, ma la qualità di quel che si riesce a comunicare ancora.
Belle sensazioni lontane, ricordi di affetto vero, gioia nel voler conservare i ricordi appena riaffiorati.
Altre presenze, altre vite son passate troppo veloci: come un treno che non si è potuto fermare in stazione, ma forse, se anche avesse potuto, non avrebbe cambiato il corso degli eventi, nè il loro senso.
il tempo non torna più
5 pensieri riguardo “il tempo non torna più”
I commenti sono chiusi.
Condivido le tue parole, a volte le comunicazioni possono “riprendere” da dove si sono interrotte ed è sorprendente osservare che non sembra si siano interrotte mai.
A differenza tua invece, Nico, quando chiude (o meglio è costretta a chiudere) pagine e capitoli, non riesco a non pensarci più.
Che sia giusto o sbagliato, che ne valga la pena o meno, questo mica lo so, ma … è così.
Buona domenica Nico, ciao
succede che qualche incontro, anche dopo tempo, riprenda ancora a donarci quelle emozioni di un tempo, forse perché avevamo lasciato qualche punto di sospensione!
A volte anche i treni che passano veloci possono lasciarci qualcosa.
” La qualità di quel che si riesce a comunicare ancora” è molto alta nel tuo caso. pensaci Nico e poi fai quel che ti pare, con stima
Enzo
Anch’io, una volta, chiudevo pagine e capitoli senza pensarci più.
Poi qualcosa è cambiato.
Ma in ogni caso il tempo non torna indietro. Mai.